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Il dilemma delle email gratuite vs. personalizzate – Il 70% dei professionisti italiani sceglie ancora le email free

By 25 September 2023#!30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200p4630#30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200p-9Europe/Rome3030Europe/Romex30 27am30am-30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200p9Europe/Rome3030Europe/Romex302023Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200319319amWednesday=136#!30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200pEurope/Rome9#September 27th, 2023#!30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200p4630#/30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200p-9Europe/Rome3030Europe/Romex30#!30Wed, 27 Sep 2023 09:31:46 +0200pEurope/Rome9#News
Email gratuite vs personalizzate

Le email rappresentano uno strumento cruciale per la comunicazione nel mondo moderno. Soprattutto per i professionisti e le PMI (Piccole e Medie Imprese), la scelta tra email gratuite e personalizzate può avere un impatto significativo sull’immagine aziendale e l’efficacia della comunicazione. Secondo uno studio condotto da Bancomail, un’azienda italiana specializzata nei servizi di marketing B2B, in Italia il 70% dei liberi professionisti opta ancora per email gratuite e generiche anziché per indirizzi personalizzati basati sul proprio nome di dominio. Questo solleva importanti domande sulla percezione dell’importanza delle email personalizzate nel contesto lavorativo.

La situazione europea

Analizzando i dati dello studio, emerge una variazione significativa nell’adozione di email personalizzate a livello europeo. Paesi come Germania, Austria e Svizzera dominano la classifica con un impressionante 80% di adozione di email sul proprio dominio. Seguono Spagna (61%) e paesi francofoni come Francia e Belgio (47%). L’Italia si colloca anch’essa al 47%, confermando che l’adozione di email personalizzate è ancora una sfida aperta nel nostro Paese.

Uno dei dati interessanti che emergono dallo studio riguarda la presenza di un sito web aziendale. Si osserva che chi utilizza email gratuite spesso non ha un sito web proprio. In Italia, questa percentuale raggiunge il 41%, mentre nei paesi francofoni si attesta al 42%, in Spagna al 25%, e nei paesi germanofoni solo al 9%. Questo fatto suggerisce una correlazione tra la mancanza di una presenza online consolidata e la preferenza per email gratuite.

Email gratuite vs. personalizzate nel contesto lavorativo

Nel contesto lavorativo, che include non solo i liberi professionisti ma anche le aziende, i paesi francofoni registrano la percentuale più alta di utilizzo di email gratuite (52%), seguiti dall’Italia (49%), Spagna (39%), e infine dai paesi europei germanofoni (20%). In Italia, il 70% dei professionisti sceglie email gratuite, confermando una tendenza che sembra essere comune sia tra i liberi professionisti che tra le aziende.

Alice Vezzoso di Bancomail commenta questi dati osservando che l’adozione di email gratuite non varia significativamente tra professionisti e aziende, tranne in Italia, dove la preferenza per le email gratuite è molto più alta.

Le email free preferite dagli italiani

Nella classifica delle email gratuite più utilizzate in Italia, Gmail.com domina con il 34,2% di adozione. Altri servizi popolari includono Libero.it (21,2%), Tiscali.it (7,8%), Alice.it (7,0%), Virgilio.it (5,9%), Tin.it (5,9%), Hotmail.it (4,8%), Yahoo.it (4,4%), Hotmail.com (2,6%), e Fastwebnet.it (1,3%).

I vantaggi delle email personalizzate

Nonostante la preferenza per email gratuite, gli indirizzi email personalizzati offrono numerosi vantaggi che meritano considerazione. Questi vantaggi includono:

  1. Una migliore immagine professionale: un indirizzo email personalizzato comunica professionalità e maturità aziendale, distinguendosi da indirizzi generici;
  2. Identità di marca coerente: gli indirizzi email personalizzati contribuiscono a consolidare un’identità di marca forte e coerente, rinforzando l’immagine aziendale;
  3. Comunicazione più efficace: gli indirizzi email personalizzati consentono di indirizzare le comunicazioni a reparti specifici, migliorando l’efficienza e la soddisfazione del cliente;
  4. Minore probabilità di spam: le email da indirizzi personalizzati sono considerate più affidabili e hanno meno probabilità di finire nella cartella spam del destinatario;
  5. Facilità di memorizzazione: gli indirizzi personalizzati basati sul nome del dominio sono più facili da ricordare rispetto a quelli generici, un vantaggio per i clienti e i collaboratori;
  6. Minore rischio di phishing e truffe online: Gli indirizzi email generici sono spesso bersaglio di truffe online. Indirizzi personalizzati sono meno soggetti a duplicazioni o abusi da parte di cybercriminali.

Come creare un indirizzo email personalizzato

Per creare un indirizzo email personalizzato, il primo passo è registrare un dominio. Ogni dominio registrato con servizi come Register.it spesso include una serie di indirizzi email personalizzati. Una volta registrato il dominio, la creazione degli indirizzi email avviene facilmente tramite l’Area Clienti del servizio.

In conclusione, l’uso di email personalizzate dovrebbe essere considerato una pratica standard per i professionisti e le aziende. Non solo migliorano l’immagine professionale e l’efficacia della comunicazione, ma offrono anche maggiore sicurezza online. La preferenza per email gratuite può essere comprensibile per alcuni, ma investire in una presenza online professionale è un passo fondamentale per il successo nel mondo degli affari. Contact us per maggiori informazioni.

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